Si dice che il cane sia il migliore amico dell’uomo ed io penso che sia proprio così.
Sì, molti di voi avranno almeno un amico, ma se non avete un cane non saprete mai cosa vuol dire avere un amico vero.
Secondo me il mondo si può dividere in due parti: chi possiede un animale domestico e chi invece non ce l’ha; solo in Europa 72 milioni di famiglie possiedono almeno un cane, ovvero il 32,7% della popolazione europea. Questo fa capire quante persone amano il cane, tanto da farlo entrare a far parte della propria famiglia.
Quanti di voi farebbero entrare un estraneo nella propria famiglia?
Sicuramente nessuno di voi ci avrà mai pensato ma, un cane entra nella vita di tutti noi come un estraneo e con il tempo ci si impara a fidare l’uno dell’altro, come un neonato da cucciolo sarà ingenuo e curioso, e con il tempo crescerà diventando più forte e maturo.
Nel corso degli anni l’uomo ha saputo usare al meglio le potenzialità dei cani, conducendo studi che hanno permesso di comprendere queste particolari capacità.
Il cane al contrario dell’uomo possiede udito e olfatto molto sviluppati e questo gli permette di svolgere attività che l’uomo ha saputo sfruttare tramite l’addestramento. Il cane oggi aiuta l’uomo in molti lavori, per esempio viene utilizzato nel soccorso di vite umane.
Immaginatevi l’ultimo terremoto nel Lazio ad Amatrice, in quel caso il servizio dei cani ha contribuito a salvare molte vite, grazie al loro fiuto e al loro udito riuscirono a trovare e a sentire persone sotterrate a diversi metri di profondità dalle macerie. Il cane viene utilizzato dai vigili del fuoco per il soccorso in mare e in tutti i corsi d’acqua, ma non solo, anche in alta montagna, i cani riescono a fiutare odori anche sotto la neve di una valanga, come è accaduto all’hotel Rigopiano nel 2017.
Anche in questo caso l’aiuto dei cani ha permesso di individuare persone ancora in vita e trarle in salvo.
Altre doti del cane utilizzate dalle forze di Polizia sono la velocità, l’agilità e la sua forza; in questi casi alcune razze vengono addestrate per inseguire e rallentare malviventi permettendone la cattura senza l’utilizzo di armi.
Un altro servizio reso dai cani alle forze dell’ordine è quello di individuare sostanze stupefacenti in luoghi pubblici e di transito; quali porti, aeroporti, stazioni, ecc.. .
Non dimentichiamoci che i cani svolgono anche il ruolo di guida per le persone non vedenti, sostituendo del tutto la vista umana e permettendo loro una vita normale.
L’intelligenza del cane si nota quando inizia ad assumere lui stesso una responsabilità nei nostri confronti riconoscendo il pericolo e guidando secondo regole ben precise il padrone per la città; in questo particolare caso, secondo me, il cane non deve più essere classificato come un animale, ma come un essere umano, dato che svolge al posto del padrone le attività abituali, e lo aiuta nei suoi compiti giornalieri.
Dalla città alla campagna ritroviamo i cani da caccia, utilizzati dai cacciatori per individuare o catture le loro prede,in questo caso il cane viene addestrato per riconoscere odori e suoni ben precisi, seguire piste lasciate sul terreno dalle prede o stanare animali nascosti nelle loro tane.
Il Setter, il bracco italiano o il bracco tedesco, sono cani da ferma, ovvero segnalano solo la preda al cacciatore, mentre il Fox terrier e il Bassotto son cani da tana, cioè entrano e fanno uscire dalle tane le prede.
Negli ultimi anni si sono fatte nuove scoperte nell’ambito dei cani, ipotizzando, sulla base del loro comportamento, che possano prevedere con qualche ora di anticipo l’arrivo di un terremoto. Finora non si sono trovate risposte certe, ma si crede che possa essere una questione di udito: molti animali, in particolare i cani, possono percepire vibrazioni che l’uomo non può percepire, e quindi in base al tipo di vibrazione riescono a capire di che cosa si tratta.
Sicuramente il cane ha moltissime altre doti che io non ho elencato, ma di tutte le doti che può avere le due più importanti sono e rimarranno l’affetto e la fedeltà verso il loro padrone, e non gli importerà mai di nient’altro oltre a renderlo contento e tirargli su il morale.
Quindi il cane non aiuta l’uomo ma è ormai parte essenziale della sua vita, e ambedue collaborano per facilitarsi l’esistenza e per vivere meglio.